~Cerbero's Blog

Quando la follia si trasforma in bits…

Nell’occhio del ciclone

Piu’ azzeccato di cosi’ il titolo non poteva venirmi, come da Wikipedia “Occhio del ciclone, dove i venti sono deboli o addirittura regna la calma.” precisamente cosi’, sembrava che nulla ci fosse piu’, che tutto fosse passato, o che comunque dopo l’abbattimento quasi totale che il ciclone aveva provocato, si fosse iniziato lentamente a ricostruire, pezzettino dopo pezzettino, e invece, non mi ero accordo di essere nell’occhio del ciclone, un piccolo pezzo di paradiso, dove le speranze tornano, fino a quando non ci si accorge che qualche passo piu’ in la’ c’e’ il finimondo, questo e’ accaduto.

Nessun’altra metafora si addice come questa a tutta la situazione, eppure tu vivi dentro di me, niente e’ come lo si pensa, in questo momento solo il cuore puo’ parlare per dire la pura verita’, le paure, i dubbi, possono trovare risposta solo li’.

“… rispondevo alle tue domande, e tu hai mandato le risposte alle mie che ancora non avevi ricevuto…”

Questa magia non puo’ finire… non puo’ finire cosi’… non posso e non devo crederci…

Arturo

3 pensieri su “Nell’occhio del ciclone

  1. volevo esprimere un commento sui pensieri che hai espresso in questi ultimi giorni dal momento che ultimamente vivo una situazione analoga.Mi sono posta tante volte quei perchè di cui parli ma non ci sono risposte.Posso solo dire con certezza che il vero amore s’incontra una sola volta nella vita e possedere il cuore la mente e i pensieri dell’altro è meraviglioso,purtroppo anche le cose meravigliose a volte finiscono,l’incanto si spezza ,cominci a precipitare nel vuoto e senti la paura e il terrore sulla tua pelle perchè non sai quando ti fermerai e dove atterrerai,ti manca l’aria e il respiro e intanto il volo nel vuoto continua.E’ in questo preciso istante quando tutta la sofferenza si fa sentire che si dovrebbe cercare quel famoso occhio del ciclone per fermarci un momento,cercare uno stato di quiete per rinnovare la vita e l’amore,per cercare e trovare risposte e soluzioni ai perchè…le risposte sono dentro di noi,tutto sta nel saperle tirare fuori.Concludendo questa è una teoria fantastica ma in pratica è tutto più difficile di quanto sembra.Anche il mio cuore,la mia mente e ogni mio pensiero appartengono ad un’altra persona che ha deciso di andare via..un’ultima cosa,credevo di essere l’unica principessa da queste parti ma mi sbagliavo.

  2. che dire, per il numero di principesse che girano sul blog non so’ che dire, i nick possono essere simili, io non ci posso fare niente… a me basta avere gente che visita il blog e che lascia commenti 🙂 poi, io piu’ che leggere e magari rispondere ai commenti non posso fare… tra l’altro e’ con piacere che vedo che ci son passati quasi 3000 visitatori 😀

    quello che hai scritto e’ vero, ma e’ anche vero che se le cose meravigliose finiscono, e’ sempre dovuto a qualcosa, un evento, un comportamento, il piu’ delle volte un atto di non curanza, il lasciare le cose al caso, e non fare niente per riportarle sul binario in cui si vuole, almeno questo e’ il mio modo di vederla…
    per le persone che van via o vengono cacciate, per quel che penso io, beh, se una persona allontana l’altra vuol dire che avra’ giustamente i suoi motivi, ma questi motivi devono venire dopo quello che si sente e si prova, appunto come dicevi far parlare il cuore, tutto ha un limite e che si voglia o no, tutto si puo’ trasformare.

    sara’ una teoria contorta e magari mi saro’ espresso male, ma il senso e’ quello…

    p.s. ho cambiato il commento visto che poteva sembrare un po’ ambiguo, o comunque capire cose diverse da cio che volevo esprimere. buona lettura 🙂

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